Gentile signor Natale,
ci siamo conosciuti un paio di anni fa, ero venuto a casa sua con i miei figliuoli, era ferragosto e ci lamentavamo perché non c’era neve. Ricordo di aver sborsato ben 30 euro a una finlandese con la faccia larga per questa foto, e mi ritengo pertanto oggi in diritto di chiederle qualcosa. Non chiedo cose astratte o irrealistiche (la pace nel mondo, salute eterna per i miei cari, 10 cm di altezza in più, l’estinzione delle meduse), sono notoriamente una persona morigerata e frugale.
Adunque:
– un motore Tesla nuovo per la mia Fiat Multipla (installazione inclusa)
– un orologio Nomos Glasshütte, serie Tangente neomatik 39 preferibilmente, ma vanno bene anche altri modelli (no cifre romane, grazie)
– un busto in marmo di Pallade Atena
– un Volkswagen California Ocean blu
– una boccia di Sycomore (Chanel)
– un banjo
E poi champagne, champagne, tanto champagne (a me piace il Deutz)
In cambio le prometto che, un giorno, torneremo a trovarla lassù, a casa sua. E io sono come Ambra, eh: quando prometto poi mantengo.
Un abbraccio,
Giuliano